Mudra Meditation per allontanare la paura e ritrovare la stabilità.
Alcuni gesti vengono ripetuti durante la sequenza, vi elenco il loro ordine qui a seguire per poi presentarveli uno per volta.
- ANJALI
- SHIVA LINGAM MUDRA
- ABHAYA MUDRA
- GESTO DELLA PALLA
- DHYANA MUDRA
- ANJALI MUDRA
- GESTO DELLO SPECCHIO
- GESTO DELLA SPINTA
- GESTO DELL’ARMONIA
- DHYANA MUDRA
Ringrazio il mio maestro Maurizio Morelli per la stesura del libro “Meditazione con le mani unite” da cui sono stati tratti alcuni dei gesti che compongono questa sequenza.


SHIVA LINGAM MUDRA
La mano destra si chiude a pugno con il pollice puntato verso l’alto, la mano sinistra a coppa accoglie il pugno destro. Con questo gesto le polarità maschile (Shiva – mano destra) e femminile (Shakti – mano sinistra) si integrano e ci aiutano ad superare la fatica fisica e mentale. Questa mudra simboleggia l’azione che nasce dal vuoto e ci aiuta a trovare forza nella fede della propria natura, perfetta e resiliente. Genera quindi stabilità e forza fisica.

ABHAYA MUDRA
Gesto del coraggio. La mano destra si posiziona all’altezza del cuore col palmo rivolto in avanti, vi e una certa forza e risolutezza che viene comunicata con questa mano, la mano sinistra e a coppa e poggiata sulle cosce, questa mano invece comunica rilassatezza e agio. Questo mudra simboleggia la dissipazione della paura perché si possa ritrovare uno stato di profonda pace, vuole distanziarci dalle debolezze che ci allontanano dal nostro centro e dalla nostra forza interiore.

GESTO DELLA PALLA

DHYANA MUDRA
Gesto della meditazione. Le mani a coppa con la destra sopra la sinistra ed i pollici che si toccano. Questa e decisamente la mia mudra preferita per entrare in meditazione e conclude spesso le mie sequenze cosi che si possa scivolare verso uno stato di ascolto profondo. Dyana in sanscrito significa proprio meditazione. Ci aiuta a dissipare i pensieri negativi e stabilizza la calma interiore.

GESTO DELLO SPECCHIO

GESTO DELLA SPINTA

GESTO DELL’ARMONIA
Unire le punte degli indici e dei pollici di entrambe le mani. Ho sempre percepito una grande perfezione ed eleganza in questo gesto. Simboleggia una perfezione spontanea, rilassata e realizzata senza sforzo, equilibrata e armonica. Aiuta a superare le pulsioni più rozze e materiali della personalità e sviluppa in noi l’aspirazione alla bellezza, alla pace e alla perfezione.